Agenda cultura

Abbonamento a feed Agenda cultura
Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 49 min 6 sec fa

Match

Sab, 09/21/2019 - 16:43

Fontanamix solisti

Michele Marco Rossi e Sebastiano Severi, violoncelli
Simone Beneventi, percussioni

Al centro dell’attenzione di Mauricio Kagel c’è sempre stato l’interprete,con le sue azioni e i suoi gesti. Per il compositore argentino l’interprete non è un mero esecutore ma è il centro di un concept compositivo nel quale diventa spesso il protagonista di un vero e proprio teatro strumentale. Match für drei Spieler, oltre ad essere il secondo di una lunga serie di film realizzati tra il 1956 e il 2000, è anche una partitura concepita come azione scenica, a metà fra concerto e teatro musicale; una happening tra due violoncellisti che giocano una partita a ping-pong (musicale) nella quale il percussionista agisce come arbitro. Nello scatenarsi di una varietà impressionante di oggetti musicali lanciati nella rete acustica, ciò che interessa a Kagel e seduce l’ascolto, è proprio l’imprevedibile ed intima connessione che si crea fra il gesto performativo dell’interprete e la natura comunicativa e teatrale del suono. Forward and downward, turning neither to the left nor to the right della compositrice romana Lucia Rocchetti nasce in fondo da una stessa curiosità del movimento del suono nello spazio come effetto del gesto strumentale. In avanti e verso il basso, non girando né a sinistra né a destra è un progetto di teatro musicale strumentale sul Labirinto di Cnosso, basato sull’analisi di Kàroly Kerényi. La comunicazione del codice del Labirinto di Arianna e la sua solitudine dopo l’abbandono di Teseo sono interpretate dal violoncellista con una vasta gamma di stili di scrittura, con riferimenti espliciti alla versione polifonica del Monteverdi del Lamento di Arianna e al Whole Lotta Love di Led Zeppelin.

PROGRAMMA:

Lucia Ronchetti
Forward and downward, turning neither to the left nor to the right, per violoncello solo – 18’ (2017)

Mauricio Kagel
Match, per due violoncelli

The dreams and Fables I Fashion

Sab, 09/21/2019 - 16:34

Elicia Silverstein al violino

Musiche di Biber, Bach, Petrassi, Sciarrino, Berio

Pasquale Corrado

Sab, 09/21/2019 - 16:30

Macbeth Alone in prima assoluta | concerto sinfonico

«Caro Macbeth che non hai nome ma solo un cognome, tu sei sempre lì al centro che giri come un carillon immortale ad offrire mutevoli parti di te. Sei attorniato da centinaia di persone eppure sei solo, solo al mondo con il tuo pensiero, una voglia, un neo, una vergogna, un “Alone” dapprima impercettibile che si espande a macchia di sangue fino a riempire la vasca da bagno in cui t’immergerai». Con queste parole Pasquale Corrado spiega l’opera in forma semiscenica di sua composizione, Macbeth Alone, che dirigerà in prima assoluta al Comunale di Bologna giovedì 10 ottobre alle 20.30 con la regia e il libretto di Ugo Giacomazzi e Luigi Di Gangi.
Al suo debutto sul podio della compagine bolognese nel secondo concerto sulle “Generazioni dell’80”, inserito nella quarta edizione di Bologna Modern – Festival per le musiche contemporanee, Corrado ha studiato direzione con Daniele Agiman e composizione con Alessandro Solbiati e Ivan Fedele. Vincitore del Premio Petrassi nel 2011 e del Concorso di composizione di Basilea nel 2017, è attivo sia come direttore d’orchestra in festival prestigiosi sia come autore di colonne sonore e opere quali Mr. Macbeth, Alice Special Guest, Donizetti Alive e Babbelish, tutte messe in scena dalla compagnia siciliana Teatrialchemici di Ugo Giacomazzi e Luigi Di Gangi. Ultimo lavoro nato dal sodalizio fra i tre artisti, Macbeth Alone dà voce all’incubo dell’eroe tragico shakespeariano, tramutato in tiranno sanguinario dalla sete di potere, grazie al gioco istrionico di un cantante folle condannato a rivivere lo spettacolo della propria vita. Protagonisti sul palco, accanto al baritono Maurizio Leoni nel ruolo del titolo, i soprani Valentina Coladonato e Francesca Pacileo e il baritono Gabriele Lombardi. 

Il programma della serata include la Sonata da concerto per flauto, archi e percussione di Giorgio Federico Ghedini, autore che si collocò nel clima di rinnovamento della musica italiana del Novecento già tracciato dalla generazione dell’Ottanta e maestro, fra gli altri, di Luciano Berio e Claudio Abbado. Scritta per il flautista Severino Gazzelloni, che la eseguì per la prima volta nel 1958 con l’Orchestra Sinfonica di Roma della Rai diretta da Mario Rossi al 21° Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, è una pagina di gusto pastorale che riflette l’esperienza delle avanguardie europee nel dialogo inquieto fra strumento solista e orchestra. Ad interpretarla il primo flauto dell’Orchestra del Teatro Comunale Domenico Alfano.

A introdurre il concerto, alle ore 18 nel foyer Respighi del Teatro Comunale, l’intervento dei compositori Alessandro Solbiati, Pasquale Corrado e Federico Gardella, per il ciclo di conferenze di Bologna Modern “Parlare contemporaneo”, a ingresso libero.

Programma:

GIORGIO FEDERICO GHEDINI (1892-1965)
Sonata da concerto (1958)
per flauto, archi e percussioni (durata 14′) 

PASQUALE CORRADO
MACBETH ALONE (2019) prima esecuzione assoluta (durata 50′ circa)
Libretto Ugo Giacomazzi
Regia Ugo Giacomazzi

Interpreti
Maurizio Leoni, Macbeth
Valentina Coladonato
Francesca Pacileo
Gabriele Lombardi

Yoichi Sugiyama

Sab, 09/21/2019 - 16:26

concerto sinfonico | Trio Magritte

Programma:

GIANFRANCESCO MALIPIERO (1882-1973)
Sinfonia n. 6 (1947) per orchestra d’archi (durata 20′)

VITTORIO MONTALTI (1984)
UNTITLED (2011) per orchestra (durata 5′)

ALFREDO CASELLA (1883-1947)
Concerto per violino, violoncello, pianoforte e orchestra (1934) – (durata 22′)

Le Cinque Piazze

Sab, 09/21/2019 - 16:22

Dal 23 al 28 settembre 2019 la zona universitaria sarà animata da Le Cinque Piazze, una manifestazione dedicata alla cura dello spazio pubblico, alla rigenerazione urbana, alla valorizzazione del patrimonio culturale e della sua accessibilità.

Le cinque piazze coinvolte sono quelle che si trovano lungo via Zamboni: Piazza di Porta Ravegnana, Piazza Rossini, la Terrazza del Teatro Comunale in Piazza Verdi, Piazza Scaravilli e Piazza Puntoni.

In totale sinergia con la Bologna Design Week che si svolge negli stessi giorni a Bologna e con la Notte Europea dei Ricercatori del 27 settembre, queste piazze ospiteranno allestimenti, workshop, laboratori, eventi artistici e molto altro ancora, gratuiti e aperti a tutti.

Per l’occasione Piazza Rossini verrà parzialmente pedonalizzata e trasformata in un prato verde da vivere in modo innovativo, dove sarà possibile realizzare iniziative, eventi, laboratori e attività di entità differente promosse dalle numerose realtà che animano la zona. 

A seguito delle numerose azioni e sperimentazioni sviluppate nell’ambito del progetto ROCK, in particolare su Piazza Scaravilli con Malerbe, Utopia Concreta e SLAB, le cinque piazze vengono quindi ora considerate in un’ottica di sistema e a partire da una strategia condivisa, che possa migliorare l’accessibilità e permettere di riscoprire il patrimonio di tesori nascosti presenti nell’area.

Le Cinque Piazze è un’iniziativa realizzata nell'ambito di U-Lab, il Laboratorio di pratiche partecipative del Progetto ROCK (Regeneration and Optimization of Cultural heritage in Knowledge and creative cities) finanziato dal programma per la ricerca e l'innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea, con il coinvolgimento di Comune di Bologna, Università di Bologna, Fondazione Rusconi e Teatro Comunale, coordinato dalla Fondazione per l'Innovazione Urbana.

Programma completo qui

In principio è il soffio

Ven, 09/20/2019 - 16:12

Matteo Cesari al flauto

PROGRAMMA:

Salvatore Sciarrino
Cresce veloce un cristallo (2017) – 7’

Salvatore Sciarrino
Immagine fenicia (1996-2000) – 6’

Alberto Posadas
Eridsein (1995) – 10’

Matthias Pintscher
Beyond (a system of passing) – 11’ – (2013) prima esecuzione italiana

Salvatore Sciarrino
Morte tamburo   (1999) – 7’ – prima esecuzione italiana

Salvatore Sciarrino
Venere che le Grazie la fioriscono (1989) – 8’

Salvatore Sciarrino
Come vengono prodotti gli incantesimi? (1985) – 7’

Nel gigantesco catalogo delle composizioni di Salvatore Sciarrino, e nell’arco della sua rivoluzione timbrica, la magia e gli incantesimi delle invenzioni sonore dell’opera per flauto solo occupano un posto decisamente di rilievo. Persino i titoli di ogni brano (Cresce veloce un cristallo, Venere che le Grazie la fioriscono, Come vengono prodotti gli incantesimi?) possiedono una propria forza e magia evocativa; pur non descrivendo nulla di preciso sembrano già introdurre l’affascinante materia sonora. Ma entrare nel mondo sonoro di Sciarrino non è operazione scontata, richiede un modo diverso di ascoltare ma anche un modo estremamente profondo di interpretarla.

Il flautista Matteo Cesari, che del compositore siciliano è uno degli interpreti di riferimento e di cui ha inciso l’intera produzione per flauto, sa bene che non si tratta di puro virtuosismo tecnico, ma che per quella magia occorre un profondo rapporto fra esecutore e opera. All’interno di un programma quasi interamente dedicato a Sciarrino, il flautista di origine bolognese con una carriera internazionale dedicata ai repertori contemporanei, ha incastonato altri due lavori per flauto solo, uno del compositore spagnolo Alberto Posadas e l’altro del direttore e compositore tedesco Matthias Pintscher.

Bologna Modern #4

Ven, 09/20/2019 - 15:33

Festival per le musiche contemporanee | 24 settembre – 30 ottobre 

Quarta edizione del festival dedicato alla musica del nostro tempo: 17 giornate con oltre 20 eventi incentrati sull’evoluzione dei linguaggi compositivi dal Novecento ad oggi.

Un ampio focus sinfonico sulle generazioni dell’80 fra Otto e Novecento, un omaggio a Mauricio Kagel con l’integrale per pianoforte e brani cameristici e a Salvatore Sciarrino con l'opera per flauto.

Prime esecuzioni assolute e italiane e una nuova commissione ad Alessandro Solbiati.
Sul podio direttori attenti al repertorio contemporaneo come Asher Fisch, Marco Angius, Yoichi Sugiyama e Pasquale Corrado Solisti di prestigio quali Lubomyr Melnyk, Elicia Silverstein, Matteo Cesari, Alfonso Alberti, l'Ars Trio di Roma e il Trio Magritte.

Apertura con lo spettacolo Instrument Jam della Compagnia Zappalà Danza

ANNULLATO | The Leading Guy

Ven, 09/20/2019 - 14:38

Locomotiv club | Eventi 2019/20

ANNULLATO modalità di rimborso

Dopo aver aperto i concerti di Elisa nel mese di maggio, The Leading Guy, nome rivelazione della scena musicale italiana, è pronto a tornare sul palco con il suo nuovo “TWELVE LETTERS TOUR 2019”, che lo vedrà esibirsi per la prima volta accompagnato da una band. Il cantautore pop folk, infatti, sarà protagonista di una tournée nei più importanti club italiani a ottobre 2019 e farà tappa nelle città di Roma (09/10), Bari (11/10), Pozzuoli (NA – 12/10), Firenze (16/10), Bologna (17/10), Roncade (TV – 18/10), Trieste (21/10), Milano (23/10) e Torino (24/10).

17 ottobre 2019 ore 19:00
13 euro + d.d.p. | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2019-2020

Dal Pop Rock alla musica celtica

Ven, 09/20/2019 - 13:36

presentazione del libro

Marcello Bono presenta il libro di Cochi Quarta 

Dal Pop Rock alla musica celtica: Immagini, storie, piccoli aneddoti dei miei 50 anni di musica
 e ne parla con l'autore.

Dagli anni sessanta, dal primo gruppo pop, attraverso mode, stili, culture e band sempre nuove. Un viaggio oltre le note alla ricerca di un modo diverso di fare musica, di viverla come espressione comune, come patrimonio di tutti. È l’incontro con l’Irlanda, le sue tradizioni, la sua realtà politica e sociale a spostare totalmente il punto di vista. E allora diventa possibile che una miriade di ragazzini suonino la loro musica popolare e mezza Europa sia lì per ascoltarli. È possibile vedere un professionista che rispetta i giovani musicisti. È possibile che un vecchio percussionista ti regali il suo strumento. È possibile raccontare la storia di un popolo attraverso le sue ballate. Questo e altro, nel racconto dei miei 50 anni di musica insieme ai tanti compagni di viaggio che hanno condiviso conoscenze, passioni, nuove avventure e, non ultimo, il piacere, mai passato di moda, di suonare insieme.

Nel corso dell'incontro Cochi Quarta e Marcello Bono eseguiranno qualche brano dal repertorio oggetto del libro.

Ingresso libero

Un figlio e' poco e due son troppi

Ven, 09/20/2019 - 13:25

Angelica Massera presenta il suo libro

"Diventare mamma ti porterà a scoprire di avere in dotazione alcuni superpoteri di cui prima eri totalmente ignara. Un bel giorno ti laverai i denti con una mano mentre con l'altra preparerai il biberon e con la terza (non si vede ma c'è) cambierai un pannolino.
Scoprirai di saper dormire con gli occhi aperti e di avere uno spiccato senso dell'orientamento quando di notte i figli piangeranno in coro, e tu, come i pipistrelli, li raggiungerai senza incidenti di percorso, guidata da un radar invisibile.”

 Lo dice Angelica Massera, una donna che ha sempre sognato di diventare madre e che ha reso la maternità il punto di partenza per esprimere la sua creatività. Angelica è infatti il volto del web che con #vitadamamma descrive in tono ironico ma assolutamente realistico le situazioni e le battaglie quotidiane in cui le madri di oggi si trovano a combattere ogni giorno: la casa, la scuola, le feste di compleanno, il supermercato, il rapporto con gli altri genitori e soprattutto il racconto di quella fase in cui una donna è ancora nel pieno dei suoi anni e si ritrova a passare da donna a madre.
Angelica si diverte a sottolineare alcuni comportamenti vagamente schizofrenici tipici delle madri, che le portano a fare certe cose e poi il loro contrario.

Un libro che svela quanta energia e quanto amore stanno dentro le giornate delle mamme italiane.

RSDIUG. Roma sarà distrutta in un giorno

Ven, 09/20/2019 - 13:20

presentazione del libro

Roberto Recchioni e Alessandro Pieravanti (Il Muro del Canto) presentano

RSDIUG. Roma sarà distrutta in un giorno 

Presentazione e reading della nuova graphic novel di Roberto Recchioni feat. Il Muro del Canto

Lo Schiaccianoci | Russian Classical Ballet

Ven, 09/20/2019 - 13:16

Teatro Duse - Stagione 2019/2020

Light Eventi

Russian Classical Ballet
LO SCHIACCIANOCI

musiche Pëtr Il’ic Cajkovskij
coreografia Marius Petipa, Lev Ivanov
libretto Marius Petipa, Vasili Vainonen
basato sulla fiaba di E.T.A. Hoffmann
scenografie Russian Classical Ballet
costumi Evgeniya Bespalova
direzione artistica Evgeniya Bespalova

Lo Schiaccianoci, il magnifico balletto natalizio, sarà qui rappresentato dall’acclamata e prestigiosa compagnia Russian Classical Ballet, composta da un cast di stelle del balletto russo, con la direzione artistica di Evgeniya Bespalova e Denis Karakashev.

Basato sulla fiaba “Lo schiaccianoci e il re dei topi” di E.T.A. Hoffmann, il balletto racconta la storia di una ragazza che sogna un principe. In una selvaggia battaglia contro il Re dei Topi, lo Schiaccianoci è in pericolo. Clara, superando le sue stesse paure, entra in questa battaglia e lancia la sua scarpa, annientando la terribile creatura e rompendo l’incantesimo; lo Schiaccianoci diventa un bellissimo Principe. La fredda notte copre la città di fi occhi di neve. Lo Schiaccianoci porta Clara nel suo regno, il Regno dei Dolci, dove la Fata dello Zucchero condivide la gioia con tutti i bambini che, come Clara, possono ancora sognare. Una storia che attiva l’immaginazione in ognuno di noi, portandoci nel regno della fantasia. La composizione di The Nutcracker ha reso immortale il genio di Pëtr Il’ic Cajkovskij, esaltandolo in passaggi melodici come Danza dello zucchero fatato e Il valzer dei fiori.

ore 21.00

Info biglietti

Biglietteria e prevendita

Istituto Italiano di Cumbia

Ven, 09/20/2019 - 13:15

Locomotiv club | Eventi 2019/20

L’Istituto Italiano di Cumbia per la prima volta in Italia sarà LIVE per sostenere SOS AMAZôNIA Benefit Festival il 12 Ottobre a Bologna al Locomotiv Club

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

12 ottobre 2019 ore 21:45
Concerto + Sostegno Amazzonia: Benefit Ticket (20 euro) - Solo Concerto: Ticket (10 euro) | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2019-2020

Banksy e Leonardo Da Vinci

Ven, 09/20/2019 - 13:13

Andrea Concas presenta il suo libro

Andrea Concas presenta 

Banksy e Leonardo Da Vinci (Mondadori),

Un viaggio alla scoperta dello street artist più famoso e misterioso al mondo e del grande genio e inventore italiano. I libri chatbot sono interattivi e guidano l'utente tra contenuti esclusivi, video, approfondimenti e curiosità, tutto a portata di smartphone.

Interviene Marco Rubino.
 

L'ultimo respiro del corvo

Ven, 09/20/2019 - 13:03

Silvia Brena e Lucio Salvini presentano il loro libro

Silvia Brena e Lucio Salvini presentano 

L'ultimo respiro del corvo (Skira).

Caravaggio è stato davvero ucciso?
Come e da chi? E chi ha voluto la sua morte?
Il mistero si nasconde tra le pieghe di una copia di un suo quadro, dipinto poco prima di morire e da molti ritenuto una denuncia del suo assassinio. Un cold case che si dipana nel corso dei secoli e che porterà a scoprire i veri responsabili della morte del pittore, ma anche a sollevare il velo su uno dei peggiori casi di corruzione e malaffare all'interno del Vaticano.

Interviene Paola Naldi.

Akua Naru

Ven, 09/20/2019 - 12:57

Locomotiv club | Eventi 2019/20

Concerto di Akua Naru [Hip hop-Jazz-Soul-Poetry] al Locomotiv Club di Bologna l'11 ottobre presentato da Radio Città del Capo e Unhip Records

11 ottobre 2019 ore 21:00
12 euro | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2019-2020

Roberto Mercadini - Felicità For Dummies

Ven, 09/20/2019 - 12:45

Locomotiv club | Eventi 2019/20

Qual è il significato originario della parola “felicità”? Cosa c’entrano gli alberi? E i vichinghi? E le galassie? E i calciatori brasiliani?
Perché William James Sidis, l’uomo più intelligente della storia, ha avuto una vita così infelice? Cosa non aveva capito, lui che era in grado di comprendere ogni cosa? Che gli avrebbe detto Dante? E un calciatore brasiliano? E un galassia? E un guerriero vichingo? E un albero? Perché mi piacciono tanto le domande?
Negli ultimi tempi me ne sono fatte molte. Ho incontrato persone immensamente felici. Ho speso ore intere ad osservare animali e persino oggetti che sembravano avere molto da insegnarmi.
Il frutto di tutto ciò è questo monologo. Sarei felice di farvelo ascoltare.

9 ottobre 2019 ore 21:30
13 euro + d.d.p. / 15 euro in cassa | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2019-2020

Poppen - Solo Quelle Belle

Ven, 09/20/2019 - 12:38

Locomotiv club | Eventi 2019/20

Marina di Ravenna e Brunella di Montalcino. In una parola: POPPEN sabato 5 ottobre al Locomotiv di Bologna

5 ottobre 2019 ore 23:30
6 euro | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2019-2020

This is Indie - opening party

Ven, 09/20/2019 - 11:56

Locomotiv club | Eventi 2019/20

La prima festa che porta dal vivo e sul dancefloor tutto l’immaginario indie: dalla nuova scuola itpop ai suoni ruvidi della cultura underground inglese, dal lungomare di Mergellina alle strade di Liverpool. Performance live e djset in un’unica serata diventata in breve tempo un appuntamento fisso nelle maggiori città italiane; oltre 5 ore di viaggio attraverso due generazioni portabandiera dell’attitudine alternativa: dalla malinconia sentimentale di Calcutta e Gazzelle alle chitarre maleducate di Arctic Monkeys e Block Party, dai beat elettronici di Cosmo e Liberato alla psichedelia di LCD Soundsystem e The Black Keys.

3 ottobre 2019 ore 23:30
Ingresso ridotto in lista 7 euro / 10 euro in cassa | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2019-2020

Il viaggio di Yao

Ven, 09/20/2019 - 11:48

di Philippe Godeau | Schermi e Lavagne 2019/2020

Cinemafrica

IL VIAGGIO DI YAO
(Yao, Francia/2018)
di Philippe Godeau (103’)

Commedia

Film adatto alla visione dai 10 anni in su

Yao (Lionel Basse) vive nel nord del Senegal, ha tredici anni e vuole incontrare a tutti i costi il suo idolo: Seydou Tall (Omar Sy), un celebre attore francese invitato a Dakar per presentare il suo nuovo libro. Per realizzare il suo sogno Yao organizza la sua fuga a 387 km da casa.

Toccato dal gesto del ragazzo, Seydou decide di riaccompagnarlo a casa attraversando il Paese. Tra mille avventure per la strana coppia sarà un rocambolesco ritorno alle radici.

Parlando del proprio film Philippe Gaudeau ha dichiarato: “Al di là della bellezza estetica ed esotica del Senegal, sono soprattutto i principi intrinseci alla sua cultura che mi toccano e che volevo che emergessero nel film: il senso della famiglia, della condivisione, dell’accoglienza”.

Nell’ambito di Schermi & Lavagne – Cineclub per bambini e ragazzi

SCARICA IL PROGRAMMA SETTEMBRE-NOVEMBRE 2019

Pagine