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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 49 min 7 sec fa

Così allegre

Lun, 09/23/2019 - 22:14

presentazione 

Rossana Campo presenta “Così allegre senza nessun motivo” (Bompiani) e ne parla con Annabella Milano, lettrice appassionata.

Una storia di donne a Parigi: riunite attorno alla passione comune per i libri, pronte a condividere il racconto di storie d’amore giuste o sbagliate e a perdersi in chiacchiere, risate e bevute per ritrovare la leggerezza necessaria ad affrontare il mondo.
 

Vietato calpestare le rovine

Lun, 09/23/2019 - 22:13

presentazione 

Andrea Appetito presenta “Vietato calpestare le rovine. Racconti” (Effigie) e ne parla con Fabio Nardelli e Jonny Costantino.

Ritratti di donne

Lun, 09/23/2019 - 22:11

presentazione 

Marzia Schenetti presenta "Ritratti di donne" e ne parla con la scrittrice ed attivista Grazia Negrini, e con Sara Dolapihilla.

« … seppure il terreno in questo secolo si sia inaridito e privato di pensiero e sentimento, questo è il campo da coltivare, e io ringrazio tutte voi! »

Un libro di scuola

Lun, 09/23/2019 - 22:09

presentazione 

Danilo D'Angelo presenta "Un libro di scuola" (Bibliotheka) e ne parla con Cristian Tracà.

Un mondo logistico

Lun, 09/23/2019 - 22:00

a cura di Niccolò Cuppini e Irene Peano

Con i curatori, Niccolò Cuppini e Irene Peano, ne discuteranno Sandro Mezzadra (Unibo) e il collettivo Into the Black Box (www.intotheblackbox.com).

Un mondo logistico. Sguardi critici sul lavoro, migrazioni, politica e globalizzazione (Ledizioni)

Nikolaj Bujanov

Lun, 09/23/2019 - 21:59

un libro di Davide Torelli

Nikolaj Bujanov.
Il Partigiano Sovietico che dette la vita per Cavriglia
un libro di Davide Torelli

Michele Lapini ne parla con Davide Torelli

Kerouac a Milano e i Fiori chiari

Lun, 09/23/2019 - 21:57

due libri di Strade Bianche

Kerouac
Viaggio in Italia. Un giorno a Milano
a cura di Alessandro Manca

Silla Ferradini
I fiori chiari
Il romanzo della Beat Generation a Milano dal '66 al '69

ne parleranno: Marcello Baraghini (editore all'incontrario) e Alessandro Manca

Alice in Wonderland e le geometrie del sogno

Lun, 09/23/2019 - 15:38

Teatro Duse - Stagione 2019/2020

Light Eventi

Circus-Theatre Elysium

ALICE IN WONDERLAND
E LE GEOMETRIE DEL SOGNO

regia Oleg Apelfed

Alice in Wonderland è un progetto artistico sofisticato ed elegante capace di raccontare l’onirico intrecciando molteplici discipline: la ginnastica acrobatica, la recitazione, la danza.
Spettacolo teatrale basato sulla leggendaria storia di Lewis Carroll. Alice, il Cappellaio Matto, il Coniglio, il Gatto del Cheshire e la Regina Nera, appariranno davanti al pubblico nella loro interpretazione circense, sullo sfondo di impressionanti scene 3D. La storia di Alice si arricchisce nella linea dell’amore: la ragazza si innamora del Principe Azzurro ed entrambi gli eroi devono superare ostacoli inimmaginabili.

Il Circus-Theatre Elysium è stato fondato nel 2012. Un circo collettivo che abbraccia i più esperti produttori, i migliori registi e attori. Tutto è iniziato con pochi numeri, riuniti sotto il titolo Fairytale Show. Sold-out in Francia, ha preso vita in Alice in Wonderland, appaludito oggi non solo in Ucraina ma anche in Russia, Bielorussia, Francia e Cina. Un progetto artistico nato dall’ispirazione di Oleg Apelfed, capace di raccogliere intorno a sé un cast di professionisti di respiro internazionale. Ha dato vita ad un circo moderno mostrandone per primo le mille sfaccettature e le possibiltà di rappresentazione scenica. Progetto portato avanti anche grazie a Maria Remneva, direttrice del Circo Nazionale dell’Ucraina che, con più di vent’anni di esperienza ha vinto molteplici premi tra cui tre medaglie d’oro e vincitrice della competizione internazionale degli artisti circensi a Parigi.

ore 21:00

Info biglietti

Biglietteria e prevendita

Se mi dicono di vestirmi da italiano, non so come vestirmi

Lun, 09/23/2019 - 14:27

Stagione Agorà 2019-2020

L’anteprima nazionale di Se mi dicono di vestirmi da italiano, non so come vestirmi di e con Paolo Nori e Nicola Borghesi - per la prima volta insieme - apre la 4° edizione di Agorà.

Cosa significa essere italiani oggi? Avere lo zaino Invicta? Parlare male le lingue straniere? Gesticolare? Cantare canzoni d’amore? Mangiare la pasta al dente? Non pagare le tasse? Essere eleganti? Portare gli occhiali scuri anche di notte? Applaudire all’atterraggio dell’aereo?

Nicola Borghesi e Paolo Nori se lo sono chiesti e hanno scritto questo spettacolo a quattro mani che li ha portati a indagare la questione sia nei luoghi istituzionali, come l’ufficio immigrazione della questura, che in rete, che per le strade di Bologna.

La loro ricerca, e la loro inclinazione alle divagazioni, li hanno portati a parlare di calcio, di famiglia, di capperi, di moda, di Albert Camus, di Alessandro Manzoni e della periferia Nord di Foggia e li hanno condotti a un’altra domanda, «Cos’è la patria», che è una domanda alla quale, alla fine dello spettacolo, si dà un’altra risposta oltre a quella, corretta: «Un’agenzia di vigilanza armata».

Lo spettacolo è nato da un incontro suggerito da Elena Di Gioia e prodotto dall’Associazione Liberty, in collaborazione con Stagione Agorà e Unione Reno Galliera.

» Info e biglietti

Capitan Harlock - Il pirata dello spazio

Lun, 09/23/2019 - 14:11

Una straordinaria esposizione di opere originali di Leiji Matsumoto, autore di Capitan Harlock. In mostra saranno 18 piezografie autografate di Matsumoto dedicate sia all’eroe dei manga e degli anime di cui ricorrono i 40 anni dalla prima serie tv, sia ad altre creazioni.

Leiji Matsumoto è uno dei maggiori fumettisti e animatori giapponesi. Tra i manga più famosi usciti dalla sua penna, ricordiamo Galaxy Express 999, Starzinger, Uchū senkan Yamato, Danguard A, Queen Emeraldas, La Regina dei Mille Anni e, soprattutto, Capitan Harlock, personaggio al quale ha dedicato ben quattro distinte serie, tra cui la penultima, un breve ciclo di OAV, concepita in chiave di rivisitazione fantascientifica della saga wagneriana dei Nibelunghi.

DA MERCOLEDI 25 A SABATO 28 SETTEMBRE | ORE 18:30/24.00

Bob Log III

Lun, 09/23/2019 - 13:52

Locomotiv club | Eventi 2019/20

Bob Log è un musicista, cantante, songwriter americano e membro unico della sua eponima one-man band di blues lo-fi, di base in Arizona. Durante la performance indossa una tuta blu e un casco da motociclista con maschera ad ossigeno collegata alla cornetta di un telefono che usa come microfono e gli permette di aver mani e piedi liberi di suonare rispettivamente chitarra e batteria

25 ottobre 2019 ore 21:00
10 euro | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2019-2020

Sun Ra Arkestra directed by Marshall Allen

Lun, 09/23/2019 - 13:42

Locomotiv club | Eventi 2019/20

Allen ha assunto la carica di Arkestra Music Director nel 1995, a seguito della scomparsa di Sun Ra nel 1993 e di John Gilmore nel 1995. Marshall continua ad essere impegnato in studio, nella ricerca e nello sviluppo dei precetti musicali di Sun Ra, lanciando la Sun Ra Arkestra in una dimensione oltre quella della semplice band “fantasma”, scrivendo composizioni musicali di Sun Ra, oltre a comporre nuove musiche e arrangiamenti. Lavora senza sosta per mantenere viva la tradizione della grande band.

24 ottobre 2019 ore 20:30–21:30
22 euro + d.d.p | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2019-2020

Il mio amico Hitler

Lun, 09/23/2019 - 13:33

di Yukio Mishima uno spettacolo di Andrea Adriatico | Cuore di Tokyo II

Prima nazionale

Adolf Hitler, il delfino Ernst Röhm, il politico Gregor Strasser e l’industriale Gustav Krupp: un poker di potenti nella Germania del 1934, all’alba della feroce dittatura nazista. Le loro parole scavano nella complessità di quel momento e dei diversi punti di vista: una tragedia verbale che sfocerà nella Notte dei lunghi coltelli. Chi è “il mio amico” Hitler? Perché emana fascino e seduzione? E quali sono le suggestioni che legano gli ultimi scampoli della Repubblica di Weimar con i nostri tempi?

Dopo aver sondato la scrittura in versi di Mishima nell’opera tutta femminile “Madame de Sade”, Andrea Adriatico affronta il dramma gemello tutto maschile, che l’autore giapponese aveva costruito, innescando un rimando alla lontana tra la Rivoluzione francese e l’ascesa al potere di Hitler.

con
Antonio Anzilotti De Nitto
Francesco Baldi
Giovanni Cordì
Gianluca Enria

e con la partecipazione amichevole e straordinaria di
Francesco Martino, Lorenzo Pacilli, Damiano Pasi

scene e costumi: Andrea Barberini, Michela De Nittis, Giovanni Santecchia
trucco: Enea Bucchi
cura e aiuto: Saverio Peschechera, Giorgia Brignani
immagine e grafica: Daniela Cotti
tecnica: Micol Vighi, Mohamed Mouilhi

produzione
Teatri di Vita

con il sostegno di Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali

(Im)possible baby, Case 01: Asako & Moriga

Lun, 09/23/2019 - 13:30

Quando arriverà il momento in cui una donna potrà avere un figlio senza alcun apporto maschile? Le vertigini della biotecnologia si scontrano con i confini della bioetica rivelando una delle grandi e inquietanti sfide della scienza e dell’umanità. Per provocare una riflessione, l’artista Ai Hasegawa ha concepito un progetto choc, che è stato anche oggetto di un documentario della televisione nazionale giapponese: creare visivamente le figlie di una coppia lesbica a partire dalla loro mappatura genetica, secondo un sistema supportato dai laboratori scientifici. Il risultato è (Im)possible baby, Case 01: Asako & Moriga, ossia alcune “foto di famiglia” in cui le due donne (vere) si mettono in posa con le due figlie (finte), progettate in laboratorio con un processo biotecnologico e poi create in uno dei maggiori studi di elaborazione digitale. La mostra, che nel 2015 ha vinto l’Excellence Award nella categoria Arte al Japan Media Arts Festival e anche nel 2016 il prestigioso Core77 Design Award, ha l’obiettivo di sviluppare il dibattito, dato il rigore scientifico e la scelta di puntare su una coppia omosessuale, ma è al tempo stesso un impressionante esempio di virtuosismo visionario, grazie alla potente resa di una computer grafica stupefacente.

Ai Hasegawa ha prodotto molte opere mettendo l’accento su argomenti relativi a uomo e tecnologia con tecniche come bioarte, design concettuale e simulazione. Ha esposto in tutto il mondo in contesti come: Mori Art Museum (Tokyo), Ars Electronica (Linz), MoCA (Shanghai), National Museum Design (Stoccolma), Science Gallery (Dublino), Taipei Digital Arts Center (Taipei), e molti altri ancora dall’Australia alla Polonia, dagli Usa alla Cina. Attualmente partecipa con la sua opera “Human X Shark” alla 22esima Triennale di Milano.

DA MERCOLEDI 25 A SABATO 28 SETTEMBRE | ORE 16:00/23.00

Noches de Buenos Aires

Lun, 09/23/2019 - 13:29

con orchestra dal vivo | Teatro Duse - Stagione 2019/2020

Light Can Dance

Yanina Quiñones - Neri Piliu

NOCHES DE BUENOS AIRES
con orchestra dal vivo

e con Giselle Tacon, Nelson Piliu, Melina Mauriño, Luis Cappelletti, Celeste Rey, Sebastian Nieva
coreografie Yanina Quiñones, Neri Piliu
musiche dal vivo Orchestra Tango Spleen

Un tango che esprime passione, drammaticità e benessere. Un tango che prima di immergersi nei lustrini del palcoscenico ha attraversato la polvere delle strade. Un tango che irrompe nei giochi dei bambini, prima di stravolgere le dinamiche di seduzione degli adulti. Un tango che, pur popolando l’Olimpo delle arti, non abbandona mai l’universo del divertimento.

Questa la sintesi dello spettacolo di tango argentino Noches de Buenos Aires. A fare da sfondo alle esibizioni dei otto ballerini una teatralità delicata, naturale e finalizzata alla costruzione di una narrazione appena accennata: un racconto di crescita del tango, nel tango e per il tango.

ore 21.00

Info biglietti

Biglietteria e prevendita

Chancha Via Circuito

Lun, 09/23/2019 - 13:18

Locomotiv club | Eventi 2019/20

Chancha Via Circuito live al Locomotiv Club Bologna – unica data italiana

A partire dal 2005, il producer/dj argentino Pedro Canale ha iniziato a modellare con pazienza e la straordinaria dedizione di un artigiano il progetto Chancha Via Circuito, che lo ho portato in giro per il mondo e dato la possibilità di imprimere il proprio marchio indelebile a quella che oggi viene considerata la nuova ondata di musica elettronica latinoamericana.
Misticismo, tradizione, natura e suoni elettronici d’avanguardia dominano le sue composizioni permeate da uno stile inconfondibile.
L’inizio della sua carriera è segnato dall’incontro con il maestro Marcelo Fabian e dall’esplorazione della cumbia digitale, in seguito, dopo diversi viaggi in tutta l’America Latina, Chancha Via Circuito inizia ad aggiungere nuovi “colori” acustici e paesaggi sonori.
Il suo ventaglio stilistico si è quindi aperto notevolmente raggiungendo una combinazione senza precedenti dove si mescolando sapientemente folklore argentino (La Pampa e Le Ande), lo stile “sonidero mexicano”, taluni ritmi brasiliani, arpe paraguayane e registrazioni della foresta equatoriale, il tutto legato dal linguaggio originario della Cumbia.

20 ottobre 2019 ore 21:00
10 euro | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2019-2020

Pesce d'Aprile

Lun, 09/23/2019 - 13:05

Teatro Duse - Stagione 2019/2020

Art Show

Cesare Bocci - Tiziana Foschi
PESCE D’APRILE

di Cesare Bocci, Tiziana Foschi
supervisione alla regia Peppino Mazzotta
regia Cesare Bocci

Pesce d’Aprile è tratto dall’omonimo romanzo autobiografi coscritto da Daniela Spada e Cesare Bocci edito da Sperling & Kupfer che in meno di un anno ha venduto più di diecimila copie. È il racconto di un grande amore che la malattia ha reso ancora più grande: un’esperienza di vita reale, toccante, intima e straordinaria di un uomo e di una donna che non si danno per vinti quando all’improvviso il destino sconvolge la loro vita.
Uno spettacolo vero, lucido, ironico e commovente, in cui i due protagonisti si mettono a nudo svelando le loro fragilità, raccontando come all’improvviso possano crollare le certezze e come si possa risalire dal baratro con caparbietà, incoscienza, tanto amore e voglia di vivere.

In un’alternanza di situazioni dolorose, grottesche, a volte divertenti, si delinea l’immagine di una donna prigioniera di un corpo che non le obbedisce più e che lotta per riconquistare la propria vita, con il suo uomo che le è accanto sempre e comunque sorridente. Con ironia e disarmante lucidità prende corpo una testimonianza diretta che trasmette tanta forza, quella forza che spesso manca nel quotidiano.
Un racconto al quale si assiste in un contrasto positivo di emozioni: con gli occhi lucidi e la risata che prorompe all’improvviso a volte amara, altre volte semplice, spontanea, liberatoria.

ore 21.00

Info biglietti

Biglietteria e prevendita

Io, Don Chisciotte

Lun, 09/23/2019 - 12:19

Teatro Duse - Stagione 2019/2020

Luciano Carratoni

Balletto di Roma
IO, DON CHISCIOTTE

coreografia e regia Fabrizio Monteverde
direzione artistica Francesca Magnini
musiche Ludwig Minkus, AA.VV.
scene Fabrizio Monteverde
costumi Santi Rinciari
assistente alla coreografia Anna Manes, Sarah Taylor
Light Designer Emanuele De Maria

Balletto di Roma si prepara ad accogliere il grande e auspicato ritorno del coreografo più applaudito d’Italia. Fabrizio Monteverde si riaffaccia sulla scena dopo l’ultimo lavoro realizzato per la storica compagnia romana nel 2014, “Il Lago dei Cigni ovvero il Canto”, ispirato a uno dei più importanti balletti del repertorio classico su musica di P. I. Čajkovskij.
Per la stagione 2019/2020 e per dare inizio ai festeggiamenti dei 60 anni del Balletto di Roma (1960 – 2020), su invito del direttore Artistico Francesca Magnini e del Direttore Generale Luciano Carratoni, Monteverde torna quindi in pista con lo spettacolo "Io, Don Chisciotte" per rileggere in chiave coreografica un’altra pagina della letteratura mondiale: il capolavoro del Siglo de oro.

In questa versione del romanzo spagnolo di Cervantes il protagonista non smette di incarnare la doppiezza, la “con-fusione” degli opposti. Al centro della scena, senza un significato presunto univoco, ci sono i rottami di una macchina abbandonata, cavallo da corsa dei nostri giorni, simbolo di un mondo in trasformazione continua.

ore 21.00

Info biglietti

Con Card Cultura posto unico a 15 euro (promozione valida fino a esaurimento posti)

Biglietteria e prevendita

Psicologi

Lun, 09/23/2019 - 12:17

Covo Club concerti 2019/20

Psicologi è il progetto nato dall’unione artistica tra i due rapper neomaggiorenni Lil Kaneki e Drast, il primo romano, il secondo napoletano. Il 22 novembre al Covo presentano il loro ep d’esordio 2001 già culto per i loro coetanei.

AFTERSHOW
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Info biglietti e prevendite

Ronin

Lun, 09/23/2019 - 12:10

Covo Club concerti 2019/20

Dopo un paio d’anni di pausa Bruno Dorella torna sulla sua creatura Ronin, con una formazione tutta nuova e un disco che cambia alcune coordinate, pur rimanendo nel solco della tradizione strumentale e cinematica della band. L’idea era quella di fare un album che avesse come riferimento la terra brulla anziché le distese, di deserto o di acque, a cui la musica dei Ronin viene spesso accostata. Qualcosa di meno languido e più crudo. E si è voluto sottolineare una certa vicinanza estetica con la musica classica.

“Bruto Minore” è composto da 8 brani originali e una cover, “Tuvan Internationale” degli Hun-Huur-Tu. L’album è ispirato ad una Canzone di Giacomo Leopardi, in cui si immagina il monologo di Marco Giunio Bruto dopo la sconfitta di Filippi e l’assassinio di Giulio Cesare [...]

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