Agenda cultura

Abbonamento a feed Agenda cultura
Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 31 min 42 sec fa

Nuda proprietà

Mer, 10/09/2013 - 14:07

di Lidia Ravera, con Lella Costa e Paolo Calabresi

Innamorarsi a 60 anni è una vera e propria sfida, vissuta e raccontata in una commedia che celebra le fragilità umane ma soprattutto la forza della vita a qualsiasi età, contro gli stereotipi grazie alle parole di una scrittrice italiana tra le più sensibili.

Il mistero dell’assassino misterioso

Mer, 10/09/2013 - 13:09

testo e regia Lillo & Greg

Un giallo perfetto in puro british-style filtrato dalla comicità e dalle situazioni al limite del paradosso che il geniale duo Lillo&Greg ha creato per la loro sregolata compagnia teatrale.

Il coccodrillo e l'elefante

Mar, 10/08/2013 - 11:32

spettacolo per bambini da 1 a 4 anni

Una storia giocosa e divertente per raccontare ai più piccoli la nascita del mondo e l’evoluzione della specie.

Lettura animata

Lun, 10/07/2013 - 11:13

Per bambini dai 4 anni

Lettura animata per bambini dai 4 anni in su a cura di Fondazione Aida

Quest’anno il Teatro Ragazzi dell’Antoniano, che vede il secondo anno di collaborazione con Fondazione Aida, arriva anche in Montagnola con un ricco programma di letture animate per bambini. Un’iniziativa importante per le famiglie bolognesi e il mondo dell’infanzia per proporre prodotti culturali di qualità, accessibili sia dal punto di vista economico, sia logistico.

Presentazione dell'opera Tosca

Gio, 10/03/2013 - 09:45

Relatore Marco Beghelli

La Grande Magia

Mar, 10/01/2013 - 16:25

Opere scelte dalla Collezione UniCredit | ART CITY Bologna 2014 

Il MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna e UniCredit presentano La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit, il grande evento espositivo che riunisce nelle sale del museo bolognese fino al 16 febbraio 2014 i capolavori e le opere più significative di una tra le maggiori collezioni corporate in Europa. La mostra, a cura di Gianfranco Maraniello – Direttore del MAMbo – e Walter Guadagnini - Presidente della Commissione Artistica UniCredit - in collaborazione con Bärbel Kopplin - curatrice della Collezione HypoVereinsbank – UniCredit Bank AG – ruota intorno all'idea guida della magia come “trama” che ricorre nella storia dell'arte. Magia intesa come trasformazione della materia vivificata in opera d'arte, come capacità di possedere la realtà in immagini, come forza simbolica di un sapere non scientifico che interviene sul mondo tangibile, magia quale forma di seduzione per lo sguardo. Tale ricerca all'interno del percorso dell'arte occidentale - a partire dal Cinquecento - delle ombre ammalianti di ciò che sfugge a una classificazione razionale, del mistero, del simbolo, del segreto, ha portato a selezionare 90 opere provenienti dalla Collezione UniCredit. Si inizia dai lavori più antichi quali Psiche abbandonata da Amore (1525 ca.) di Dosso Dossi e Aracne tesse la tela (meglio conosciuta come L'Indovina, 1660 ca.) di Antonio Carneo, che vengono posti in dialogo con una scelta di libri “magici” prestati dalla Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna, per arrivare a quelli di artisti contemporanei delle ultime generazioni – da Christian Marclay a Grazia Toderi, da Markus Schinwald a Clare Strand, fino a Elina Brotherus, Jeppe Hein, Beate Gütschow e Hans Op de Beeck - passando per maestri come Gustav Klimt, Giorgio de Chirico, Fernand Léger, Edward Weston, Kurt Schwitters, Yves Klein, Arnulf Rainer, Georg Baselitz, Gerhard Richter, Peter Blake, Christo, Günter Brus, Mimmo Jodice, Gilberto Zorio, Giulio Paolini, Richard Long, Candida Höfer, Giuseppe Penone, Fischli & Weiss e Shirin Neshat, solo per citarne alcuni. Specifiche riflessioni, che attraversano longitudinalmente lo spazio della mostra, riguardano le principali innovazioni tecnologiche che hanno determinato cambiamenti irreversibili nell'immaginario umano e nei processi dell'arte: l'invenzione della stampa tipografica, l'avvento della fotografia e la nascita del cinema, con le conseguenti possibilità aperte agli artisti. Ai testi antichi della prima sezione si aggiungono un'ampia selezione di opere fotografiche provenienti dalla collezione Fotografis di UniCredit Bank Austria AG (esposta a Salisburgo) e una scelta di filmati d'epoca (Fratelli Lumière, George Méliès, Jean Cocteau), resi disponibili grazie alla collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna.

Orari di apertura

  • martedì, mercoledì, venerdì h 12.00 – 18.00
  • giovedì, sabato, domenica e festivi h 12.00 – 20.00
  • lunedì chiuso

intero € 6,00 - ridotto € 4,00

Librini e Coccole

Ven, 09/27/2013 - 13:46

Per sfogliare insieme libri morbidi e ascoltare storie fantastiche.

Incontriamoci!

Ven, 09/27/2013 - 13:33

Incontri per bambini da 0 a 3 anni, accompagnati da un adulto

Narrazioni burattini, ninne nanne e filastrocche a cura dalle volontarie del progetto Nati per Leggere.

I bambini dovranno essere accomagnati da un adulto.

Gli scavi di Salaborsa

Ven, 09/27/2013 - 12:17

Visita guidata alla scoperta degli scavi archeologici sotto la Piazza Coperta

I resti della basilica civile di Bononia, le fondamenta delle case medievali dell’area di palazzo d’Accursio e le vestigia dell’Orto Botanico del naturalista Ulisse Aldrovandi.

Letture animate

Gio, 09/26/2013 - 16:29

Per bambini dai 4 anni, a cura di Fondazione Aida

Quest’anno il Teatro Ragazzi dell’Antoniano, che vede il secondo anno di collaborazione con Fondazione Aida, arriva anche in Montagnola con un ricco programma di letture animate per bambini. Un’iniziativa importante per le famiglie bolognesi e il mondo dell’infanzia per proporre prodotti culturali di qualità, accessibili sia dal punto di vista economico, sia logistico.

Domenica 6 ottobre 2013

ore 15.30 LA SCIENZA CREATIVA DI FUN SCIENCE

ore 16.00 LE AVVENTURE DEL BARONE DI MUNCHAUSEN

Durata: 40 min

50 sfumature di Pintus

Gio, 09/19/2013 - 15:29

Spettacolo con Angelo Pintus

Angelo Pintus è il comico rivelazione del programma tv Colorado, grazie alle riuscitissime imitazioni del telecronista Pizzul, dell’allenatore Mourinho, del motociclista Rossi, dell’attore Banderas… e non solo.

“50 sfumature di… Pintus” è uno spettacolo sempre in evoluzione che sonda con irresistibile ironia e insuperabile cinismo tutto ciò che è comico.

Balletto di Mosca La Classique

Mer, 09/18/2013 - 11:48

Il Lago dei Cigni

Con i ballerini del Teatro Stanislavskij di Mosca Georgi Smilevski e Natalia Somova

Uno degli immortali capolavori della storia del balletto del XIX secolo firmato Marius Petipa sarà in scena al Teatro EuropAuditorium. Rappresentato nel 1877 per la prima volta al Teatro Bol’šoj di Mosca, nonostante le musiche di Caikovskij, nell’immediato non ebbe il successo che fu poi raggiunto nel 1894, anno in cui venne messo in scena al Teatro Marijinskij di San Pietroburgo.
Il Lago dei Cigni racconta l’incantevole storia d’amore fra il giovane principe Siegfried e Odette, una creatura ultraterrena trasformata in cigno dal perfido mago Rothbart per aver rifiutato il suo amore.
A far rivivere l’emozione di questo classico dalle atmosfere ovattate il Balletto di Mosca “La Classique”, una delle più acclamate Compagnie di danza classica che da più di ventiquattro anni compie tournée in tutta Europa. Disegni di luci e scenografie suggestive immergeranno il pubblico in sala nella candida atmosfera del lago dei cigni più famoso del mondo.

Arcadi Volodos

Ven, 09/13/2013 - 14:02

Musica Insieme, concerto all'Auditorium Manzoni

Acclamato come "il genio della tastiera", capace di coniugare una tecnica prodigiosa ed una profonda espressività, Arcadi Volodos torna a Bologna con un recital che riunisce non a caso tre autori assai legati fra loro, e non solo cronologicamente: lo Schubert cui sia lo Schumann ‘critico’ che il giovane Brahms – questi gli altri due nomi in programma – guardavano con rispetto e ammirazione. In questo caso, sia Schubert che Schumann costituiscono una sorta di punto di partenza – rispettivamente con la seconda, giovanile Sonata D 279 e con le brevi ed ineffabili Kinderszenen op. 15 – per l’arte di Johannes Brahms, il quale con la sua ultima raccolta pianistica op. 119, costituita da tre Intermezzi e una Rapsodia, sembra portare alle più estreme e rarefatte conseguenze l’esempio dei predecessori. Viceversa, al pianismo più brillante e ‘massiccio’ di Brahms rimanda a suo modo la Fantasie op. 17 di Schumann in chiusura di programma, forse il suo brano più palesemente virtuosistico.

Janine Jansen - Itamar Golan

Ven, 09/13/2013 - 14:01

Musica Insieme, concerto all'Auditorium Manzoni

Un debutto eccellente per I Concerti di Musica Insieme sarà quello della violinista olandese Janine Jansen,  che, nonostante una folgorante carriera al fianco delle orchestre più prestigiose, ama tornare sovente alla sua prima passione, il repertorio cameristico. E lo fa con un partner rodato come il pianista Itamar Golan, contesissimo dai solisti di tutto il mondo. Per questo duo di talenti, un programma tanto ampio quanto impegnativo, comprendente l’ultima delle sonate per violino di Beethoven, la poetica e malinconica op. 96, densa di impervi virtuosismi, e la complicata scrittura della Fantasia op. 47 di Schoenberg e della Sonata op. 6 di Korngold, anche lui ebreo austriaco, ma più giovane di una generazione, che chiuderà il concerto. Rode, Koldofsky, Flesch, questi i nomi dei grandi virtuosi a cui furono dedicate rispettivamente le tre opere: ma la destrezza della Jansen non teme confronti con il passato, né con il presente.

Radu Lupu

Ven, 09/13/2013 - 14:00

Musica Insieme, concerto all'Auditorium Manzoni

Radu Lupu e Franz Schubert: un pianista che ha fatto della profondità il carattere distintivo delle sue interpretazioni affronta il compositore che più ha cercato di nascondersi dietro la maschera di un’apparente semplicità. La chiarezza schubertiana è in realtà solo la superficie di un lago, le cui profondità, appunto, sembrano insondabili. Da qui la più che legittima curiosità di ascoltare un indagatore attento e scrupoloso come Lupu dipanare le trame schubertiane, certi che vedremo emergere, dietro il nitore di quelle straordinarie melodie, una ricchezza di sfumature affascinante e persino inattesa. Lupu, del resto, è interprete che unisce sensibilità e studio appassionato, riuscendo così a scandagliare anche gli abissi più profondi.

I Solisti di Mosca - Yuri Bashmet

Ven, 09/13/2013 - 13:58

Musica Insieme, concerto all'Auditorium Manzoni

Ha festeggiato sessant'anni nel 2013, Yuri Bashmet, oggi forse il violista più celebre al mondo, ed amico di Musica Insieme da ormai due decenni,  decenni in cui è apparso sulle nostre scene con regolarità, al fianco di colleghi come Angelika Kirchschlager o alla guida dei Solisti di Mosca, di cui è fondatore e direttore artistico. Con loro Bashmet presenterà un programma che come sempre permette di apprezzare le doti del solista, ma anche il grande repertorio per archi; e al consueto amore col quale Bashmet si accosta ai maggiori compositori russi si aggiungerà in questo caso un omaggio all’Italia. Con Paganini, certo, che nel Concertino (trascrizione del suo Quartetto n. 15 per chitarra e archi) mostra un’inedita attenzione per la viola solista, di cui era peraltro virtuoso quanto del violino; ma anche con Čajkovskij, che nel Souvenir de Florence ricorda appunto con tenerezza e nostalgia l’Italia, patria del canto e della melodia. Con pari intensità, apriranno il concerto leLachrymae che Britten versa sull’omonima raccolta seicentesca di John Dowland.

Mahler Chamber Soloists

Ven, 09/13/2013 - 13:57

Musica Insieme, concerto all'Auditorium Manzoni

La musica klezmer in pochi decenni ha conquistato i palcoscenici della classica. D’altronde, l’influenza delle diverse tradizioni musicali popolari è da sempre linfa vitale proprio della musica d’arte, i compositori dimostrando una costante attenzione verso quanto proveniva da quei mondi. È il caso di Max Bruch; è il caso, sebbene con esiti e presupposti ideologici affatto diversi, di Igor Stravinskij. D’altronde, se pure in certo qual modo cronologicamente le loro vite si sovrappongano, la vecchiaia del primo coincidendo con la giovinezza del secondo, i due autori sono separati da quella trasformazione del modo di vedere il mondo che marca il passare dal XIX al XX secolo. Ai talentuosi Solisti della Mahler Chamber Orchestra il compito di dar suono a somiglianze e differenze, dopo però averci deliziato con quel capolavoro classico che è il Kegelstatt Trio mozartiano.

Federico Colli

Ven, 09/13/2013 - 13:56

Musica Insieme, concerto all'Auditorium Manzoni

Tre compositori fra i più amati per tre sonate che segnano i punti salienti del percorso cronologico di una forma musicale. Ed infatti nel suo recital-debutto per Musica Insieme, Federico Colli, come in un affascinante viaggio nel tempo, sceglie una sonata ogni trent’anni, a partire dalla KV 283 di Mozart, per terminare con la Sonata op. 11 che Robert Schumann, sotto le mentite spoglie di Eusebius e Florestan, dedica a una giovanissima Clara, sua compagna di studi e di scherzi infantili, che di lì a qualche anno sarebbe diventata sua moglie. Al centro di questo percorso, una delle opere più conosciute di Beethoven, che egli stesso reputava uno dei suoi lavori migliori: la Sonata op. 57, meglio nota con il titolo apocrifo di Appassionata. Apprezzato per la sua tecnica impeccabile (si è aggiudicato fra l’altro la vittoria al “Leeds” 2012) e per le notevoli capacità interpretative, Colli si confronta così con tre personalità fra le più straordinarie della storia della musica

The Matthew Barley Ensemble

Ven, 09/13/2013 - 13:55

Musica Insieme, concerto all'Auditorium Manzoni

I sodalizi artistici di lunga durata da sempre caratterizzano la nostra programmazione. Tra questi sottolineiamo proprio quello con Viktoria Mullova. Una collaborazione più che rodata quella con la violinista russa. Una collaborazione che ha dato molti frutti rari, e che nel programma di questo nuovo concerto per Musica Insieme dimostra di essere ancora vivace e produttiva. Al centro le melodie dal sapore magiaro di Bartók e Kodály, ma alle ali molto altro, e di diversissima provenienza. Emblematico il confronto tra due gruppi – il Modern Jazz Quartet e i Weather Report – che nella storia della musica afro-americana hanno avuto un ruolo protagonistico. Tra le sonorità gypsy di Django e il riferimento popolare di The Peasant, la personalità di una grande interprete come Viktoria Mullova rende qui omaggio alle proprie origini ‘paesane’ (la sua famiglia proviene da un villaggio ucraino), nel senso più profondo di una serena semplicità e di una struggente espressività.

Pagine