Francesco Guccini  "Canzone per un’amica"

 

Guccini nel brano “Canzone per un’amica” dedica il testo ad una ragazza che è morta, lasciando in lui un vuoto incolmabile e suggerendogli il senso tragico della vita che può essere stroncata all’improvviso,anche nel momento del suo pieno fulgore.

Il testo suggerisce un senso di desolato stupore per questa fine improvvisa e perciò tanto più straziante,e cerca di rievocare gli ultimi momenti di vita dell’amica prima dello schianto sull’autostrada. Guccini per mantenere vivo il suo ricordo ha composto questa canzone struggente che ci fa capire l’importanza dell’amicizia.

La dolce estate era già cominciata vicino lui sorrideva, vicino lui sorrideva…
forte la mano teneva il volante, forte il motore cantava,
non lo sapevi che c’era la morte ,quel giorno che ti aspettava,quel giorno che ti aspettava…
Non lo sapevi che c’era la morte, quando si è giovani è strano
Poter pensar che la nostra sorte venga e ci prenda per mano, venga e ci prenda per mano
non lo sapevi, ma cosa hai sentito quando la strada è impazzita,
quando la macchina è uscita di lato e sopra un’altra è finita, e sopra un’altra è finita...
non lo sapevi, ma cosa hai pensato quando lo schianto ti ha uccisa
quando anche il cielo di sopra è crollato, quando la vita è fuggita, quando la vita è fuggita…
dopo il silenzio soltanto è regnato tra le lamiere contorte..