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Liceo Scientifico "Giordano Bruno" - Budrio (BO)
Istituto Professionale "Maria Maddalena Canedi" - Medicina (BO)
Istituto Professionale "Efrem Nobili"- Molinella (BO)

ISREBO
Istituto per la storia della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Bologna

 

Paolo Bernardi


LABORATORIO DI DIDATTICA DELLA STORIA (L.D.S.) DI BUDRIO
Attività 2001/2003


(scarica la bozza di convenzione in formato rtf)


PREMESSA

Rispetto ai tradizionali "laboratori scolastici" (chimica, fisica, informatica…)un L.D.S. rappresenta qualcosa di confrontabile ed analogo, ma solo in parte.

Il primo motivo è che in genere la funzione principale di un L.D.S., almeno nella sua prima fase, è quella di essere il luogo nel quale soprattutto gli insegnanti lavorano e si confrontano, proponendo poi, ma solo in una seconda fase, attività operative agli studenti (si veda, a questo proposito, l'esperienza del L.D.S. di Treviso riferita da G. Di Tonto e da F. Demattè all'interno dei due primi numeri del "Bollettino di Clio").

Questo modello di interazione fa sì, quindi, che il L.D.S. sia uno strumento utilizzabile anche da parte di insegnanti che non appartengono alle scuole del Polo, e che potranno trovarvi uno spazio di consulenza, documentazione e confronto utile per progettare attività didattiche da portare poi in classe, in tutte le scuole del territorio, a qualsiasi livello.

Il presente progetto si articola in tre parti, che corrispondono a tre aspetti dell'attività che si intende promuovere nell'anno scolastico in corso ed in quelli successivi:

1. Lo spazio fisico del L.D.S..
2. L'attività di raccolta di documentazione e di materiali didattici legata all'esistenza del L.D.S..
3. Le iniziative promosse dal L.D.S. nel campo:
· della consulenza didattica
· dell'aggiornamento e della formazione dei docenti
· della progettazione di materiali didattici
· della ricerca
· delle collaborazioni esterne ed dei rapporti con il territorio

1. LO SPAZIO FISICO DEL L.D.S.

Il L.D.S. è, in primis, un luogo fisico visibile ed immediatamente riconoscibile all'interno dell'edificio scolastico di cui fa parte.
La recente ristrutturazione dei locali del Polo ha permesso di individuare un locale, adiacente alla Biblioteca di Istituto, che si è pensato di destinare a questo scopo: si tratta di un'aula al piano terreno che è stata attrezzata al fine di essere la sede fissa del L.D.S., pur restando a disposizione della scuola anche per altre attività, in particolare come aula predisposta per la videoproiezione.

La strumentazione necessaria per raggiungere questo obiettivo è rappresentata da:

¨ un videoproiettore
¨ una postazione computer collegata all'impianto di videoproiezione, dotata di · personal computer con video, tastiera e collegamento Internet· stampante
¨ un videoregistratore
¨ uno schermo a parete
¨ un impianto audio hi-fi con casse
¨ un impianto di ricezione televisiva satellitare, con parabola e decoder predisposto per la ricezione del canale RAI SAT Educational, dedicato alla programmazione scolastica ed educativa (aula di lingue).
¨ alcuni scaffali o armadi per la raccolta di libri e materiali didattici di vario genere¨ alcune scrivanie ¨ sedie da sala conferenze (ancora non presenti)

2. DOCUMENTAZIONE E MATERIALI DIDATTICI

Oltre ad essere una struttura fisica con una sua strumentazione, il L.D.S. rappresenta anche un luogo di raccolta di tutti i materiali ed i documenti di interesse scolastico che abbiano a che fare con l'insegnamento della storia e che saranno resi accessibili al maggior numero di insegnanti possibile.

All'atto della sua piena funzionalità il L.D.S. conterrà:

· una sezione specializzata della biblioteca scolastica, realizzata collocando fisicamente all'interno del L.D.S. tutti i testi storiografici, manualistici e non, già presenti ed inventariati nella biblioteca dell'Istituto, da integrare con:
· testi di metodologia e teoria storiografica;
· testi che affrontano le principali problematiche di didattica della storia;
· riviste di didattica generale e di didattica disciplinare;
· manuali scolastici;

· una videoteca/mediateca/didatteca autonoma, che andrà costituendosi attraverso la raccolta e la catalogazione informatizzata dei seguenti materiali relativi all'insegnamento della storia:
· una raccolta di programmi ministeriali italiani ed esteri per l'insegnamento della storia;
· unità didattiche in commercio o realizzate da associazioni o istituti di ricerca storica;
· materiali didattici realizzati da singoli docenti o gruppi di progettazione interni alla scuola;
· bibliografie generali e settoriali;
· strumenti audiovisivi: film, programmi televisivi, documentari….
· strumenti multimediali ed ipertestuali utilizzabili in percorsi didattici e di formazione degli insegnanti.

In questa sezione dell'attività del L.D.S. è di importanza centrale la messa a punto dei supporti informatizzati per l'archiviazione e la consultazione dei materiali raccolti: sarà quindi questo il compito più immediato da realizzare a cura del docente comandato ISREBO che, dedicherà a questo buona parte del suo tempo.

L'archivio informatico così realizzato dovrà, in prospettiva, essere consultabile anche in Internet, con accesso diretto dal sito del L.D.S., prevedendo anche la possibilità, per gli insegnanti che vi si colleghino, di accedere ai siti degli altri L.D.S. che vanno costituendosi in diverse scuole d'Italia.


3. INIZIATIVE ED ATTIVITÀ DI AGGIORNAMENTO

Nel modello di riferimento da noi scelto (cfr. L. Lajolo, Progetti per imparare la storia del '900: il laboratorio di didattica della storia) il L.D.S. è anche un luogo di ricerca storico-didattica, di discussione e di progettazione per gli insegnanti del territorio. Questo aspetto si articola in diversi settori di attività:

  • la consulenza didattica
  • l'aggiornamento e la formazione dei docenti
  • la progettazione di materiali didattici
  • la ricerca
  • le collaborazioni esterne ed i rapporti con il territorio


In base alla convenzione sottoscritta dall'ISREBO e dal Polo Scolastico di Budrio, l'attività di consulenza verrà, a partire da gennaio 2002, realizzata dal comandato ISREBO di norma per un giorno alla settimana, in orario fisso, per dare modo a tutti gli insegnanti del territorio di accedervi.
Ma l'attività di consulenza e di circolazione delle informazioni potrà essere svolta anche in rete, attraverso il sito Internet del laboratorio.

Il L.D.S. di Budrio nasce anche in relazione con l'esperienza di formazione maturata nel triennio 1998/2000 nell'ambito delle attività della Commissione Provveditoriale istituita con la circolare 681 del 4 novembre 1996, e può rappresentare, quindi, il punto di riferimento per l'attività dei tutors di didattica della storia che sono stati formati in tale ambito.

E' quindi compito del L.D.S. raccogliere, valorizzare ed eventualmente collaborare alla realizzazione delle iniziative che da detti tutors verranno proposte, contando anche sul sostegno economico reso possibile dai fondi gestiti dalla Commissione stessa.

Per quanto riguarda l'aggiornamento e la formazione dei docenti, la progettazione di materiali didattici e la ricerca, i tempi di realizzazione, i costi e le eventuali fonti di finanziamento saranno stabiliti di volta in volta in base ai singoli progetti.
Per l'anno scolastico in corso, si prevede la possibilità di dare avvio ai seguenti progetti, due nel campo dell'aggiornamento/formazione, uno in quello della ricerca e produzione di materiale didattico:

1) Gruppo di lavoro "Osservatorio permanente sui manuali di storia", con docenti di scuole elementari, medie e superiori: già avviato.

2) Costruzione di due percorsi didattici a partire da due mostre fotografiche che saranno ospitate dalla scuola:
a) Gennaio 2002: Mostra di fotografie di Arrigo Setti "Il santuario dell'assenza" sui campi di sterminio, ed avvio di percorsi didattici sulla deportazione e la shoah con classi degli istituti superiori di Budrio, Medicina e Molinella
b) Febbraio/marzo 2002: Mostra "Lo sguardo altrove: immagini dell'emigrazione", ed avvio di percorsi didattici sulle migrazioni con la consulenza della Sezione Audiovisivi dell'Istituto Parri di Bologna.

3) Aprile 2002 Organizzazione di una giornata di studio per insegnanti di storia su "L'uso degli strumenti multimediali nella didattica della storia":

4) Gennaio-febbraio 2003: preparazione, in collaborazione con il Laboratorio teatrale del Liceo "G. Bruno" della rappresentazione originale "I ponti della memoria". Scuole coinvolte: 5; insegnanti coinvolti: 7; Classi coinvolte direttamente nel progetto: 10; classi invitate alla rappresentazione: 15.

Le collaborazioni esterne ed i rapporti con il territorio

Il L.D.S. si pone in prospettiva anche come luogo di relazioni tra la scuola, l'Istituto Storico e le altre realtà che, sul territorio, hanno interesse all'approfondimento, in ambito didattico, di temi di storia contemporanea.
Ci si riferisce, in particolare, agli enti ed alle associazioni culturali locali, con specifico riferimento ai comuni del territorio su cui insiste il Polo scolastico (Budrio, Molinella, Medicina) ed all'Amministrazione Provinciale di Bologna.

4. FONTI DI FINANZIAMENTO

Le apparecchiature presenti sono state fornite direttamente dalla scuola, che le ha acquistate attraverso i normali capitoli di bilancio, oppure usufruendo dei finanziamenti speciali previsti per il miglioramento tecnologico. Benché i progetti specifici legati alla multimedialità siano scaduti con l'anno 2000, credo rimangano altre possibilità di finanziamento, di cui bisognerà verificare i termini presso il Ministero P. I..

Una finanziamento è venuto dalla Provincia di Bologna (£ 7.000.000) nell'ambito dei fondi per il diritto allo studio, e consentirà l'acquisto di materiale didattico cartaceo e multimediale, e la realizzazione di un'iniziativa di aggiornamento.

Sono in corso contatti con l'Assessorato all'Istruzione del Comune di Budrio, che potrebbe impegnarsi, previa sottoscrizione di un protocollo di intesa, nel finanziamento di qualche attività specifica, oppure nella fornitura in comodato di alcune attrezzature.

Non si esclude la partecipazione a singoli progetti di sponsor privati, in cambio dell'esposizione, per un certo periodo di tempo, del loro marchio all'interno dei locali, sulle pubblicazioni e sui materiali pubblici (depliants, sito internet…) del L.D.S..
(scarica la bozza di convenzione in formato rtf)

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