Mobilità ciclabile

Al via la seconda fase di potenziamento delle rastrelliere in centro. Nella prima fase, nel corso del 2013, sono stati creati 130 nuovi posti bici, ora la seconda fase porterà alla installazione di altre 246 nuove rastrelliere in centro storico (delle quali 32 già realizzate grazie alla riserva disponibile in magazzino ora terminata). E' quanto prevede il Piano di potenziamento delle rastrelliere per biciclette in centro storico, approvato nei giorni scorsi dal Settore Mobilità sostenibile, che dà mandato a TPER per l'attuazione degli interventi previsti, nell'ambito del nuovo contratto di servizio di gestione della sosta e dei servizi complementari. TPER ha già ordinato all'azienda produttrice la fornitura delle nuove rastrelliere, che pertanto si prevede potranno cominciare a essere montate dalla fine di luglio e completate, dopo la pausa estiva, nel mese di settembre.

Il piano è stato elaborato selezionando le priorità d'intervento da un lato sulla base delle segnalazioni e richieste più ricorrenti da parte dei cittadini, e dall'altro lato con un monitoraggio fotografico effettuato la scorsa primavera da tecnici comunali, che hanno censito i luoghi con il più elevato numero di bici quotidianamente legate a pali, elementi di segnaletica e arredo urbano.

Sono coinvolti tutti e quattro i Quartieri del centro e le nuove postazioni sono previste nelle seguenti vie:
- quartiere Porto: via Cairoli, via Marconi, via Riva di Reno, via Schiavonia, via Ercolani, via Amendola, via Graziano, via Battistelli;
- quartiere Santo Stefano: strada Maggiore, via Guerrazzi, via de' Coltelli, via dell'Oro, viale XII giugno, via de' Mattuiani, via Calzolerie;
- quartiere Saragozza: via Val d'Aposa, via de' Gombruti, via del Fossato, via d'Azeglio;
- quartiere San Vitale: via Selmi, via Broccaindosso, via Rizzoli, via Finelli.

L'assessore alla mobilità Andrea Colombo dichiara: "In centro, nell'ultimo anno, abbiamo registrato una domanda di sosta ciclabile sempre più elevata rispetto all'offerta di posti bici su rastrelliera. E' un ottimo segnale che conferma la forte crescita dell'uso della bicicletta a Bologna, ma va gestito adeguatamente per tutelare il decoro urbano e la fruibilità pedonale ed handicap della città e, nello stesso tempo, per offrire ai ciclisti maggiore tutela contro i furti. Per questo, anche su stimolo della Consulta della bicicletta, stiamo aumentando le rastrelliere in città, in modo da rendere il più possibile ordinato e sicuro il parcheggio delle due ruote, a partire dal centro storico dove si concentrano i maggiori flussi ciclabili".