Immobili pubblici all'asta

Il Consiglio comunale ha approvato la delibera che prevede un programma di vendita di 381 immobili, prevalentemente di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), all'interno di condomini a proprietà mista (comunale e privata), dove la presenza di proprietà comunale è pari o inferiore al 33%. 
Altri criteri per la selezione degli immobili sono lo stato manutentivo e di vetustà degli stessi, e la collocazione al di fuori dei confini comunali. Il ricavato della vendita sarà utilizzato per acquistare intere palazzine di nuova o recente costruzione, al fine di rinnovare il patrimonio ERP e riqualificare quello esistente.

Il programma risponde all'esigenza di una più razionale ed economica gestione del patrimonio immobiliare comunale.  Unità immobiliari collocate in fabbricati dove è prevalente la proprietà privata comportano infatti una gestione particolarmente onerosa per il Comune.

Nei prossimi giorni il Comune pubblicherà il bando di vendita,  l'asta sarà invece gestita da Acer. A parità di offerta di acquisto, gli attuali assegnatari degli alloggi ERP avranno il diritto di prelazione. Qualora non se ne avvalessero, il Comune garantirà al nucleo la mobilità in altro alloggio ERP idoneo, da attuarsi entro e non oltre 6 mesi. Le spese per i traslochi saranno a carico del Comune per gli assegnatari che, al momento dell'attivazione della procedura di mobilità, abbiano un valore ISE inferiore a 34.308,60 euro.

In questi giorni saranno inviate le lettere per informare gli assegnatari dei primi 181 immobili che andranno all'asta a giugno, luglio e ottobre. I restanti 200 immobili saranno messi all'asta nel 2014.

(Foto con licenza Creative Commons. Fonte Flickr)