Bologna al centro dell’Europa e del Mediterraneo

Il Comune di Bologna, assieme alla RIDE-APS (Rete italiana per il dialogo euro mediterraneo) è stato nominato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale come capofila della Rete Italiana della Fondazione Anna Lindh.
La novità,  "che porta a compimento un lavoro che va avanti da molto tempo sul ruolo che le città possono avere nell'integrazione euro-mediterranea" comeha sottolineato durante una conferenza stampa Marco Lombardo, assessore Relazioni europee e internazionali, Cooperazione internazionale, ONG del Comune di Bologna, in presenza di Enrico Granara, ministro plenipotenziario e coordinatore affari multilaterali euro mediterranei del Ministero Affari Esteri.

Il ruolo di capofila del Comune di Bologna all’interno della RIDE si inserisce nel quadro dell’agenda urbana europea che individua nel governo dei flussi migratori una sfida essenziale per la comunità cittadina che va affrontata sia sul piano delle politiche per la sicurezza sia sul piano della cultura dell’integrazione e della cooperazione internazionale.

La Fondazione Anna Lindh è un’istituzione intergovernativa e un’organizzazione internazionale che promuove gli scambi interculturali e i progetti comuni tra le due sponde della regione euro mediterranea. Raggruppa 42 paesi e nasce nel 2004 quando i ministri degli Esteri dell’area euro mediterranea stipularono un accordo per la nascita della Fondazione che dal 2005 ebbe sede a Alessandria d’Egitto.

RIDE-APS, la rete italiana per il dialogo euro mediterraneo ha l’obiettivo di realizzare i principi della Carta delle Nazioni Unite e, a livello europeo, gli obiettivi del partenariato euro-mediterraneo contenuti nella Dichiarazione di Barcellona del novembre 1995, coerentemente con gli obiettivi della Fondazione Euro-mediterranea Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture della quale la RIDE-APS si costituisce come “Rete Italiana”.

RIDE-APS, in collaborazione con le istituzioni pubbliche e private, gli organismi non governativi e della società civile operanti in Italia, promuove il dialogo interculturale e interreligioso tra i popoli e gli Stati, in special modo nello spazio euro-mediterraneo, aderenti ai principi e finalità della Costituzione italiana, della Dichiarazione universale dei Diritti umani del 1948, dell’Unione per il Mediterraneo. RIDE-APS conta attualmente 65 membri tra enti locali, fondazioni, associazioni e privati.

La Rete Italiana della Fondazione Anna Lindh è quindi una rete delle reti che riunisce associazioni ed enti pubblici e privati (profit e no – profit). Da oggi i capofila sono, appunto, il Comune di Bologna e RIDE-APS.
La Rete, nella sua forma rinnovata, ha realizzato lo scorso 22 dicembre il primo work shop di europrogettazione partecipata sui fondi europei in ambito euro mediterraneo. Il work shop ha fatto seguito alla riunione organizzata alla Camera dei Deputati il 30 marzo 2017 dove sono state fornite le informazioni generali sulle principali fonti e programmi di finanziamento a livello europeo; nella stessa giornata si è tenuta una sessione pratica di lavoro in gruppi tematici dove i soci RIDE-APS hanno condiviso idee e best practice per realizzare sinergie positive e fruttuose per partecipare ai bandi europei.