Bando per la concessione di contributi alle imprese commerciali della Bolognina, c'è tempo fino al 31 luglio per le domande

C'è tempo fino al 31 luglio 2017 per inviare le domande per partecipare al bando per la concessione di contributi a imprese commerciali insediate nell'area della Bolognina. Per favorire la massima partecipazione al bando, il Comune ha prorogato la scadenza, inizialmente prevista a fine giugno, al 31 luglio. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica con PEC, posta elettronica certificata all'indirizzo suap@pec.comune.bologna.it.
Attraverso questo bando, il Comune mette a disposizione 100 mila euro, grazie ai proventi della tassa di soggiorno, per la sicurezza delle attività commerciali e artigiane in Bolognina. Le imprese del settore commerciale e artigiano potranno partecipare al bando singolarmente o in forma associata per chiedere un contributo a parziale copertura delle spese sostenute, per non più dell'80% e per non più di 5.000 euro. Per partecipare le attività devono avere almeno una vetrina che si affaccia sulla strada e non devono avere in corso procedimenti con il Comune per quanto riguarda il pagamento dei tributi e delle imposte e tanto meno provvedimenti del Questore ai sensi del Testo Unico di Pubblica Sicurezza (TULPS).

Cosa si può acquistare e installare con le risorse messe a disposizione dal bando
Tra gli acquisti e le installazioni previsti dal bando ci sono, per esempio: collegamenti telefonici, telematici e informatici strettamente finalizzati al collegamento degli impianti di sicurezza con centrali di vigilanza privata; installazione di sistemi di videosorveglianza e videoprotezione privati; installazione di sistemi telematici antirapina integrati; installazione di sistemi antifurto, antirapina o antintrusione; installazione di sistemi di allarme con individuazione satellitare collegati con le centrali di vigilanza privata; installazione di casseforti o armadi blindati, di cristalli antisfondamento, inferriate, serrande e porte di sicurezza, sistemi antitaccheggio, sistemi di rilevazione delle banconote false, automazione nella gestione delle chiavi, l'adozione di sistemi di pagamento elettronici (POS e carte di credito); installazione di dispositivi aggiuntivi di illuminazione notturna con spese per l’utenza elettrica a carico del richiedente, connessi all'impiego di protezioni esterne di sicurezza che consentono la vista dell'interno.

Qui tutte le informazioni.