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A.a. 2017-2018: al via la riduzione dei costi dell'Università

Partono da quest’anno accademico le novità sui costi dell’Università. A giovarne saranno soprattutto gli studenti in corso e con redditi più bassi.

Nello specifico, le matricole che presenteranno un reddito ISEE inferiore ai 13.000 euro si potranno iscrivere gratuitamente, escludendo la tassa regionale di 140 euro e il bollo di 16. Il numero di famiglie coinvolte in questa revisione si attesta attorno alle 600mila unità. Per chi si iscrive ad anni successivi al primo e vorrà godere dello stesso beneficio, sarà necessario invece, oltre al reddito, rispettare paramentri di merito.
Sono previsti, inoltre, importi più bassi per coloro che presenteranno un ISEE più alto di 13.000, ma inferiore ai 30.000. In questo caso, l'importo massimo da pagare sarà pari al 7% della quota di Isee eccedente i 13.000 euro.
Novità, infine, anche per gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca e non beneficiari di borse di studio. Questi ultimi saranno, infatti, esonerati dal pagamento di tasse e contributi a favore dell’università.

Per ulteriori e più dettagliate informazioni, consultare il portale per il diritto allo studio del MIUR.

 

Ultimo aggiornamento: venerdì 15 settembre 2017