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Prorogata fino a giugno la dis-coll, l'indennità di disoccupazione dei collaboratori

La Dis-coll, l’indennità di disoccupazione per i collaboratori, verrà riconosciuta anche alle cessazioni avvenute tra il 1° gennaio e il 30 giugno di quest’anno.
Il decreto Milleproroghe, infatti, ha prolungato l’efficacia di questo ammortizzatore sociale, la cui operatività si era conclusa a fine 2016.
In attesa quindi di un ammortizzatore strutturale, previsto nel disegno di legge sul lavoro autonomo tuttora all'esame del Parlamento, i collaboratori potranno continuare a fruire, per il primo semestre di quest'anno, di questa tutela.

La Dis- coll può essere richiesta dai collaboratori in stato di disoccupazione,  iscritti in via esclusiva alla Gestione separata INPS, senza partita IVA, che abbiano versato almeno tre mensilità di contribuzione dal 1 gennaio dell'anno precedente.
L'importo è pari al 75% al reddito medio mensile dell'anno in corso e di quello passato, se questo non supera 1195 euro; oltre questo limite, viene riconosciuto il 25% dell'eccedenza fino a un importo massimo di euro 1300 mensili. Come la NASpI, anche la DIS-COLL si riduce del 3% ogni mese a decorrere dal primo giorno del quarto mese di fruizione.
La durata è pari alla metà dei mesi di contribuzione versati a partire dal 1 gennaio dell'anno precedente, con un massimo di sei mesi. Non sono riconosciuti i contributi figurativi.

>> Maggiori informazioni nella pagina dedicata del nostro sito

 

Ultimo aggiornamento: venerdì 24 febbraio 2017