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Diversitalavoro a Roma il 27-28 novembre

"Cerchiamo talenti cui offrire pari opportunità nel mondo del lavoro". E' il motto di Diversitalavoro, un progetto realizzato da UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento Pari Opportunità), Fondazione Sodalitas, People e Fondazione Adecco per le Pari Opportunità. Il suo obiettivo è facilitare l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità, iscritte alle categorie protette, di origine straniera e transgender, coinvolgendo aziende ed istituzioni sensibili a valori come diversità e inclusione sociale.

Si tratta in primo luogo di un sito web, che raccoglie annunci di ricerca di personale e curricula di candidati, in modo da facilitare l'incontro mirato tra domanda e offerta di lavoro.

Inoltre, organizza periodicamente i Career Forum, giornate di incontro in cui si tengono colloqui diretti tra responsabili di imprese e laureati o diplomati in cerca di impiego, oltre a seminari informativi ad ingresso libero su come redigere un curriculum vitae, come affrontare un colloquio di lavoro e sulle discriminazioni etniche del mondo del lavoro.

Nei giorni scorsi sono state premiate a Milano le aziende che nel 2013 hanno assunto persone incontrare durante i Career forum: American Express, Banca Popolare, Ibm e Intesa San Paolo.
I numeri sono però quelli di un periodo di crisi. Su mille candidati, quasi tutti laureati, gli assunti sono stati 60.
Le imprese che partecipano a "Diversità lavoro" sono 40, tutte di grandi dimensioni: dalla Apple al gruppo Bnl, dalla Edison all'Eni. Tra gli aspiranti a un posto di lavoro, il 79% erano disabili, il 19% stranieri e il 2% transgender. "Certo questi risultati non sono ancora sufficienti - ha affermato Vittorio Schiavi della Fondazione Sodalitas - Occorre fare di più e continuare su questo percorso di formazione dei candidati e di favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro".

Durante l'incontro di presentazione di Diversitalavoro, l'UNAR ha reso noto i dati raccolti nel 2013 sulla discriminazione nei contesti di lavoro in Italia: nell'ultimo anno si registra una diminuzione rispetto al 2012, ma la percentuale di discriminazioni sul lavoro rimane comunque alta (16% della popolazione). In particolare, si viene discriminati per l'età (47,8%), per l'appartenenza etnica (37,6%), per la disabilità (5,6%) o perché si è donne (6,5%).

Proprio per questo sono doppiamente utili iniziative come Diversitalavoro. "Il nostro compito è quello di creare un'autentica cultura di inclusione - ha affermato Paolo Beretta, responsabile del progetto - attraverso la reciproca conoscenza di mondi che si conoscono poco e che non dialogano abbastanza. È un potenziale enorme di competenze, di tenacia e voglia di fare che spesso rimangono inespressi a causa di stigmi e pregiudizi".

La stagione 2014 di Diversità lavoro prevede Career forum in cinque città. Dopo Napoli, Catania, Milano e Padova, l'ultimo appuntamento è in programma a  Roma il 27 e 28 novembre presso Porta Futuro, Via Galvani 108 (servizio di bus-navetta gratuito dalla fermata metropolitana Piramide).
La partecipazione è gratuita, la registrazione tramite il sito è consigliata, ma chi non riuscisse a farlo può registrarsi il giorno stesso dell'evento presentandosi alla reception.

Il portale Diversitalavoro è attivo durante tutto l'anno, anche per chi non ha la possibilità di partecipare agli eventi.

Il portale Diversitalavoro

Altri siti web utili nella sezione Occupazione disabili

 

Ultimo aggiornamento: mercoledì 19 novembre 2014