Nato a Campobasso nel 1984, si è appena diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Perdutamente instabile geograficamente, professa il nomadismo come forma estetica a partire fin da piccolo, vagando per l'intera Italia. L'Accademia gli da spunti intellettuali nonché tecnici per affrontare il mondo contemporaneo visto dall'occhio dell'arte. Viene a conoscenza di un testo critico dal nome EsthÈtique relationnelle di Nicolas Bourriaud e da qui parte la sua parabola artistica sotto il segno dei Gemelli. Ha partecipato a diverse collettive in Italia; nell'ultimo anno ha risieduto più volte nella capitale tedesca. Aspirazioni: conquistare il mondo (quello fatto di carta pesta e caramelle). Il suo quartier generale è Bologna, ma vive e lavora ovunque.

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