16 - Occupazione suolo pubblico

L'esposizione su suolo pubblico destinata alla vendita è soggetta a concessione comunale, non può essere localizzata sulla carreggiata stradale, deve consentire il passaggio dei pedoni, nel rispetto delle misure minime previste dal vigente Codice delle Strada.
La concessione per l’occupazione di suolo pubblico per esposizione di merci degli esercizi di vendita può essere richiesta solo con riferimento alle seguenti merceologie:
- frutta
- verdura
- prodotti ittici
- piante
- fiori
- libri e riviste.

Possono poi essere richieste occupazioni per:
- vendita con distributori automatici (farmacie/tabaccherie/parafarmacie) che non potranno contenere prodotti alimentari
- espositori di prodotti editoriali (edicole)
- totem pubblicitari per edicole
- chiosco edicola (fase conclusiva dell’iter, che si apre con la domanda di nulla osta alla disponibilità dell’area – vedere apposita sezione del sito dedicata alle edicole)

L’occupazione può essere:
- permanente (struttura a carattere stabile – fissata al suolo- utilizzata tutto l’anno)
- temporanea (struttura non fissata al suolo ed utilizzata per un periodo inferiore a 365 giorni, da rimuovere durante i periodi di chiusura dell’attività)

Nella domanda di concessione è necessario che siano presenti:
- disegno e/o materiale illustrativo del manufatto
- planimetria con posizionamento del manufatto (non richiesta per il chiosco edicola, in quanto già resa per il nulla osta disponibilità dell’area)
- foto del luogo
- nulla osta della proprietà in caso trattasi di suolo gravato da servitù di pubblico passaggio.

L’essere in regola con il pagamento di eventuali canoni legati all’occupazione a qualsiasi titolo di suolo pubblico nonché della tassa dei rifiuti (TARI) sono requisiti fondamentali ai fini del rilascio di qualunque concessione relativa all’occupazione di suolo pubblico.

Le istanze di occupazione di suolo pubblico con manufatti identificabili come opere di arredo urbano (es. distributori automatici, totem, cabine telefoniche relative a vie facenti parte della viabilità storica sono sottoposte anche all’esame della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Bologna, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia (l’iter istruttorio verrà sospeso fino all’acquisizione dei pareri).

Modalità di presentazione
La compilazione e l'invio delle pratiche avviene tramite la piattaforma regionale ACCESSO UNITARIO.
Per informazioni: Modalità invio pratiche.

Termine del procedimento: 30 giorni


Riferimenti organizzativi:

Dirigente U.I.  Attività Produttive e Commercio: Dott.ssa Pierina Martinelli
Responsabile del Procedimento: Dott.ssa  Pierina Martinelli